I sintomi dello stress sono abbastanza comuni: insonnia, mancanza di energia, nausea, mal di testa, tensioni muscolari. A questi disturbi fisici se ne possono associare altri, di tipo emotivo, quali agitazione, difficoltà a rilassarsi, solitudine e sensazione di essere sopraffatti. Tuttavia è bene ricordare che lo stress non è una malattia, quindi non esiste una cura farmacologica in grado di farti "guarire". In questo articolo ti spieghiamo cos'è lo stress, quali sono le cause più comuni e quali rimedi naturali possono aiutarti ad affrontare le situazioni complicate.

 

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Che cos'è lo stress

Il termine "stress" è stato coniato da Hans Selye negli anni ’30 ed era originariamente definito come “una risposta aspecifica del corpo a qualsiasi richiesta di cambiamento“. Lo studioso riteneva infatti che la pressione data dallo stress generasse la motivazione di cui abbiamo bisogno per adeguare il nostro comportamento alle richieste ambientali.

Tuttavia non esiste una definizione precisa di stress che abbia un significato operativo e sia accettata da tutti, universalmente. L’ipotesi più comune è che lo stress sia una risposta del cervello a stimoli che causano incertezza o che non si è in grado di affrontare.

Ma quali sono i fattori di stress? Cosa lo provoca e quali sono le cause principali che possono portare un individuo a vivere situazioni stressanti? Vediamolo insieme.

Fattori di stress

I compiti, le difficoltà o gli eventi che provocano lo stress sono chiamati eventi stressanti, noti anche come stressors. Essi includono:

  • Eventi della vita, sia piacevoli che spiacevoli.
  • Fattori ambientali, il freddo o il caldo intenso, ambienti rumorosi o inquinati, catastrofi naturali (terremoti, alluvioni)
  • Eventi imprevisti e inattesi
  • Situazioni lavorative quali eccesso di responsabilità, carico di lavoro eccessivo, scadenze urgenti, richieste continue da parte di un superiore, relazioni conflittuali con i colleghi
  • Situazioni sociali
  • Fattori biologici, ad esempio malattie, traumi fisici, disabilità
  • Paure
  • Situazioni che non possono essere controllate, come ad esempio il risultato di un'analisi clinica
  • Modi di pensare, le proprie aspettative di vita, le opinioni personali, i traumi passati o i ricordi spiacevoli

Tipologie di stress e disturbi correlati

Lo stress può essere suddiviso in base alla tipologia di disturbi che procura all’individuo (fisico/mentale) e in base alla durata (cronico/acuto). I disturbi associati allo stress sono infatti molteplici e variano da persona a persona. Essere in grado di riconoscere quelli più comuni può aiutare a gestirli.

Tra i disturbi fisici troviamo mal di testa, dolore muscolare, dolore al petto, problemi del sonno, stanchezza, sudorazione alle mani, disturbi intestinali e allo stomaco, agitazione. Tra i disturbi emotivi/cognitivi troviamo disturbi dell’umore, tristezza, rabbia, senso di impotenza, preoccupazione costante, difficoltà di concentrazione e nel prendere decisioni.

La durata di questi eventi e le situazioni stressanti che li causano determinano se si tratta di stress acuto o cronico. Tra i due quello da tener più sotto controllo è lo stress cronico, un alto fattore di rischio per l’insorgenza di stati di irrequietezza.

Differenza tra stress e agitazione

Attenzione però a non confondere lo stress con l'agitazione.

Gli stati di agitazione tendono ad essere generati internamente e hanno a che fare con la nostra percezione di ciò che ci verrà richiesto e le nostre risorse per far fronte alle richieste. Hanno a che fare con la valutazione interna del rischio dell’evento stressante, il suo potenziale impatto su di noi e, soprattutto, le sensazioni e le emozioni generate.

Da qui la prima grande differenza tra i due concetti: lo stress è generato esternamente, mentre l’agitazione internamente.

Lo stress inoltre è rivolto al presente, mentre l'agitazione ha una proiezione futura.

Come si cura lo stress?

Iniziamo con l'affermare che lo stress non è una malattia, ma una reazione dell'organismo a diversi eventi della vita ritenuti minacciosi. Non esistono, pertanto, farmaci specifici per la cura dello stress.

In ogni caso, il trattamento dello stress dipenderà dalla durata, dall'intensità e dalla gravità dei disturbi.

Se lo stress è causato da una situazione di breve durata, possono essere sufficienti tecniche di rilassamento. Alcuni studi, ad esempio, hanno valutato l’efficacia dello yoga nel tenere sotto controllo lo stress. I risultati sono stati soddisfacenti, anche se sono fondamentali ulteriori conferme e valutazioni.

Se si tratta di una situazione che dura da tempo (si parla quindi di stress cronico), accompagnata da disturbi potenzialmente pericolosi per la salute, si può intervenire con una psicoterapia. In alcuni casi, su prescrizione del medico curante, possono essere impiegati alcuni psicofarmaci, soprattutto se lo stress causa problematiche più gravi.

In tutti i casi di stress lieve o di breve durata, il consiglio è quello di attingere a rimedi quali integratori alimentari specifici con sostanze utili per ritrovare il benessere generale.


Come liberarsi dallo stress, in maniera naturale


Come indicato in precedenza, quando i disturbi sono lievi è possibile attingere a rimedi dolci per ritrovare il benessere generale. Qui di seguito alcuni estratti vegetali particolarmente indicati in caso di stress:

  • Ashwagandha
    (chiamato anche ginseng indiano) ha un’azione tonico-adattogena, utile in caso di stanchezza fisica e mentale.
  • Passiflora, lavanda, biancospino, valeriana e melissa
    sono utili contro ansia e favoriscono il riposo. Anch
  • Vitamine del gruppo B e Vitamina C
    contribuiscono alle normali funzioni psicofisiche e del sistema nervoso.

Inoltre lo stress può creare problemi anche alla digestione, quindi possono essere utili piante come menta piperita, rosmarino, finocchio, cumino.

Un particolare focus va fatto per il ginseng indiano in quanto pianta adattogena, cioè capace di aumentare in maniera aspecifica la resistenza dell'organismo a stressor di varia natura, utilizzata da sempre nella medicina indiana.

L’ashwagandha o ginseng indiano è un arbusto originario dell’India, che viene coltivato anche in Sicilia e Sardegna. Ha un’azione tonico-adattogena, utile in caso di stanchezza fisica e mentale, che le permette di aiutare la persona ad adattarsi a una varietà di situazioni stressanti, psicologiche (lavoro, famiglia) o fisiologiche (freddo, caldo, agenti esterni, ecc.). Gli adattogeni sono generalmente stimolanti, ma l’ashwagandha si distingue perché è un adattogeno che modula anche la componente rilassante, per dare vitalità e allo stesso tempo benessere mentale e rilassamento.

 

La linea NeuroBalance di Salus è composta da integratori specifici per combattere lo stress.

https://www.eurosalusitalia.it/148-stress

 

Bibliografia:

 

  • ISS: Istituto Superiore di Sanità
  • Yaribeygi H, Panahi Y, Sahraei H, Johnston TP, Sahebkar A. The impact of stress on body function: A review. EXCLI J. 2017 Jul 21;16:1057-1072. doi: 10.17179/excli2017-480. PMID: 28900385; PMCID: PMC5579396.
  • Li AW, Goldsmith CA. The effects of yoga on anxiety and stress. Altern Med Rev. 2012 Mar;17(1):21-35. PMID: 22502620.