Ogni anno la stessa storia: telegiornali e programmi tv, serie web e meteo online, tutti parlano del caldo e di come sopravvivere all’ondata di calore estivo evitando le ore più assolate della giornata e bevendo molta acqua. In tutto questo gran parlare e discutere l’unica cosa che cambia sono i nomi degli anticicloni di turno, nomi sempre più minacciosi che lasciano presagire grandi sudate e un incombente pericolo per la salute. Dal lato opposto troviamo chi ha fatto di questo leit motiv l’occasione per riderci un po’ su, aprendo pagine e creando eventi fittizi sui social network che si prendono gioco di tutta questa attenzione al caldo e ad accorgimenti riconducibili più al buon senso che a veri e propri studi in materia.

Ma qual è l’atteggiamento giusto? Farsi prendere dal panico o sottovalutare il problema? Nessuna delle due strade è per noi percorribile. Anche se beviamo molta acqua Il caldo continua ad avere effetti negativi sul nostro organismo: ci sentiamo stanchi, spossati, le gambe sono gonfie, in estrema sintesi non siamo affatto al top. Perché ci accade questo?

Il grande caldo estivo ci porta naturalmente a sudare molto, facendosi così perdere non solo molti liquidi che vanno reintegrati bevendo molta acqua, ma anche preziosi sali minerali, come il Magnesio, fondamentali per il benessere di tutto l’organismo.

Cosa comporta la carenza di Magnesio?

Il Magnesio in generale è molto importante per il corretto funzionamento di nervi e muscoli, per la trasformazione del cibo in energia e per il sano sviluppo e mantenimento dell’ossatura. Inoltre aiuta a ridurre lo stress grazie alle sue proprietà calmanti. Vista la molteplicità dei benefici riconducibili a questo sale minerale, si comprende perché il deficit di Magnesio comporti rischi per la salute a svariati livelli:

1) A livello di sistema nervoso: mal di testa, vertigini, ansia, mancanza di concentrazione, nervosismo etc…sono senz’altro riconducibili, specialmente in estate a una carenza di Magnesio

2) A livello cardiovascolare e muscolare: disturbi cardiocircolatori come gambe gonfie e vene dilatate, crampi specialmente alle gambe (polpaccio, pianta del piede) ma anche a livello più alto (nuca, collo, spalle, schiena)

3) A livello gastrointestinale: forse più raro ma con effetti abbastanza gravi come nausea, vomito, diarrea e spasmi dei tratti gastrointestinali

Come mantenere il corretto apporto giornaliero di Magnesio anche in estate?

La RDA (dose giornaliera raccomandata dal Ministero della Salute) per quanto riguarda il Magnesio è di 350 mg per gli uomini e di 300 mg per le donne. Il magnesio si trova in molti alimenti come nei cereali integrali, nelle noci, nelle mandorle, nelle arachidi, nel miglio, nel grano saraceno e nel cacao. Inoltre si può privilegiare acque naturali più ricche di Magnesio.

Se tutto questo non basta e i disturbi sopra descritti persistono (o li si vuole prevenire) esistono in commercio molti integratori alimentari a base di gluconato e di citrato di magnesio, alcuni dei quali in forma liquida per un assorbimento più efficace anche a livello gastrointestinale.

10 ml di prodotto di questo tipo 2-3 volte al giorno diluito con succhi di frutta o bevuto al naturale, meglio se prima di un pasto principale, apporta il 100% della dose giornaliera raccomandata, previene spiacevoli deficit di Magnesio e aiuta l’organismo a meglio affrontare il caldo e tutti i disturbi ad esso collegati.

Questo è il nostro consiglio, e voi come avete affrontato l’emergenza caldo? Raccontatecelo nei commenti!